La radiazione elettromagnetica (REM) è un aspetto onnipresente della nostra civiltà tecnologicamente avanzata. L’effetto di questa radiazione sulla salute umana è diventato oggetto di intensa ricerca scientifica. Numerosi studi suggeriscono che una prolungata esposizione a un’alta intensità di REM potrebbe essere correlata a varie affezioni e malattie. Alcune ricerche indicano un collegamento tra la radiazione elettromagnetica e disturbi del sonno, diminuzione dell’immunità, mal di testa, disfunzioni del sistema immunitario, affaticamento e persino un aumento del rischio di alcuni tipi di cancro, sebbene questa ultima correlazione non sia stata definitivamente confermata.
Misure precauzionali essenziali da considerare:
- Mantenere una certa distanza da modem e router: I modem, router, amplificatori Wi-Fi e altri dispositivi di rete, anche quando il Wi-Fi è disattivato, emettono elevate quantità di REM. Stare troppo vicino a questi dispositivi può esporre a livelli di radiazione superiori agli standard stabiliti dalle autorità sanitarie. Si consiglia quindi di mantenere una distanza di almeno 3 metri da questi dispositivi.
- Utilizzare cuffie cablate o la modalità vivavoce: Utilizzando le cuffie (preferibilmente cablate) o la modalità vivavoce durante le chiamate si minimizza l’esposizione diretta della testa al REM, riducendo così il rischio di effetti sul cervello.
- Limitare il tempo trascorso sui dispositivi mobili: Un uso eccessivo del cellulare può aumentare l’esposizione al REM. È bene fare delle pause e non tenere il dispositivo vicino al corpo per lunghi periodi.
- Evitare il Bluetooth: I dispositivi che utilizzano la tecnologia Bluetooth emettono forti campi elettromagnetici. Mantenere una distanza di almeno 1 metro da questi dispositivi è consigliato.
- La distanza è fondamentale: Più un dispositivo è lontano dal corpo, minore è l’esposizione alla radiazione. Conservare il telefono in una borsa piuttosto che in una tasca può ridurre l’esposizione.
- Preferire una connessione internet cablata: Le connessioni cablate sono più stabili ed emettono molto meno radiazioni rispetto alle connessioni wireless.
- Disattivare il Wi-Fi durante la notte: Spegnendo il router Wi-Fi di notte, si riduce l’esposizione complessiva al REM, promuovendo un sonno riposante.
- Prestare attenzione alla posizione delle antenne emittenti: Le torri delle celle telefoniche e le antenne emettono una potente radiazione elettromagnetica. Una prolungata permanenza nelle loro vicinanze può aumentare i rischi per la salute.
- Controllare gli elettrodomestici di casa: Microonde, televisori e alcuni apparecchi possono emettere REM. Un controllo regolare e un uso appropriato possono aiutare a ridurre l’esposizione alla radiazione.
- Investire in protezioni: Esistono protezioni specifiche, abbigliamento e persino vernici che schermano dal REM. Possono essere utili se si risiede o si lavora in aree ad alta esposizione.
Alla luce di queste informazioni, un approccio preventivo e ulteriori ricerche approfondite sono essenziali per comprendere appieno come il REM interagisca con gli organismi viventi e quali possano essere le conseguenze sanitarie di un’eccessiva esposizione. Nel frattempo, seguire queste linee guida e ridurre l’esposizione può rappresentare una misura precauzionale in attesa di ulteriori scoperte in questo settore.